Venerdì Santo!
La Crocifissione!


Oggi si lacera il velo del tempio accusando gli iniqui, e il sole nasconde i suoi raggi vedendo il Sovrano crocifisso.

 

Il più grande crimine della storia. L'uomo crocifige il suo Dio, dopo che l’ha ridicolizzato.

"Ecco l'uomo ".

L'uomo caduto come è stato ridotto dal peccato.
Presentando Gesù il Pilato, indicava, in realtà, l'umanità caduta come l’ha presa in se il Dio Verbo.
Povero uomo! La storia di Gesù, mostra la tua grande povertà  di fronte alla sua ricchezza senza fondo.

Dio insiste. Vuole farti rialzare. Vuole presentarti l’enormità del tuo crimine per farti vedere la ricchezza della sua benevolenza a perdonare.

Dalla croce con le labbra arse dal dolore, dà il perdono:
Perdona loro, Padre santo, perché non sanno quello che hanno fatto.
Noi lo abbiamo crocifisso e dal suo dolore nasce la luce della nostra salvezza.

Un pittore famoso in un suo dipinto raffigurante la crocifissione di Gesù, tra le persone che facevano scendere il corpo del Signore dalla croce, ha messo anche il suo. Quando gli è stato chiesto il perché, ha risposto che durante la sua vita aveva messo molti chiodi nel Corpo crocifisso di Cristo.

Povera anima! Anche tu eri presente quando il Cristo fu crocifisso.

Con occhi pieni di lacrime chiediamo perdono umilmente.

Vieni, o uomo, a morire insieme a Gesù.
Morire, Signore, dalle passioni e dal peccato, questo chiede il tuo divino il cuore per poter poi risorgere insieme a te!

Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno.